+ FIATO ALLE TROMBE – I Raduno Nazionale dedicato a tutti i trombettisti

CASTELLAMONTE (TO), Domenica 25 settembre 2011 – Non perdete l’occasione di preparare ed eseguire un intero concerto con il grande trombettista Fabrizio Bosso (a cura dell’Associazione Filarmonica Castellamonte)

L’Associazione Filarmonica Castellamonte – Scuola di Musica “Francesco Romana”, con il patrocinio della Città di Castellamonte, in occasione della giornata di chiusura della 51a Mostra internazionale della Ceramica e della 8a Mostra di Arte Applicata, organizza una giornata di studio dedicata alla tromba. Al mattino incontro-dibattito con gli insegnati, al pomeriggio preparazione di un concerto per sole trombe e al termine esecuzione del concerto durante la cerimonia di chiusura della mostra.
Il pranzo e la cena saranno curati dai cuochi della banda musicale e serviti all’interno dei rinnovati locali della Casa della Musica. Dopo la cena non sarà posto alcun limite alle improvvisazioni musicali-conviviali.
La giornata è stata studiata per coinvolgere intere famiglie in quanto gli accompagnatori dei trombettisti avranno la possibilità di visitare gratuitamente la mostra, accedendo alla fabbrica “La Castellamonte di Roberto Perino” per vedere come si realizzano le famose stufe di ceramica e dentro le botteghe e la scuola, il liceo artistico “Felice Faccio”, dove si producono gli oggetti d’arte.
All’interno della Casa della Musica esporranno i loro prodotti gli sponsor della giornata.

Direttori artistici: Ercole Ceretta (Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI), Simone Telandro (Liceo Musicale F. Casorati Novara)
Ospite d’onore: Fabrizio Bosso (solista internazionale)

Questa giornata è stata ideata per condividere la passione di suonare la tromba e divertirsi insieme. Sono invitati giovani e meno giovani, dilettanti, professionisti e tutti coloro che vogliono trascorrere una giornata indimenticabile dando fiato alle loro trombe.

Programma di domenica 25 settembre 2011

  • ore 9.00 ritrovo alla Casa della Musica, accreditamento, consegna materiali
  • ore 10.00 inizio dei lavori
  • ore 12.30 pranzo alla Casa della Musica
  • ore 15.00 prova collettiva
  • ore 18.00 concerto conclusivo con Fabrizio Bosso e la partecipazione di tutti i trombettisti intervenuti – cerimonia di chiusura della Mostra della Ceramica
  • ore 20.30 cena alla Casa della Musica
  • ore 21.30 proiezione immagini della giornata e musica in libertà

Per gli accompagnatori alle 10.00 e alle 15.00 visita guidata gratuita alla Mostra della Ceramica

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Oggetto
Realizzazione di una giornata di studio della tromba caratterizzata dalla presenza di autorevoli professionisti del settore – docenti, professori d’orchestra, solisti internazionali, costruttori, giornalisti. Essi saranno chiamati a confrontarsi con un ampio ed eterogeneo pubblico a cui questa giornata è in primo luogo dedicata: dall’amatore al professionista, dal debuttante allo studente di conservatorio.

La tecnologia contemporanea, attraverso i suoi sistemi più aggiornati, ha di fatto rivoluzionato la didattica tradizionale: la trasmissione delle informazioni, la condivisione della conoscenza, l’esplorazione di nuove frontiere del sapere, possono essere alla portata di un semplice clic sul mouse di un qualsiasi terminale elettronico. Anche l’insegnamento della musica è stato sottoposto a questa rapidissima innovazione. Moltissimi docenti pubblicano porzioni di lezioni, interventi o conferenze sul web, per poi non parlare delle loro performance, che immancabilmente trovano posto su YouTube, alla portata di tutti coloro i quali vogliono usufruirne. Le dimensioni spaziotemporali della didattica contemporanea sembrano annullarsi e la musica non fa eccezione. Questa fruizione self-service della dimensione culturale ha tuttavia determinato conseguenze non sempre positive per chi vuole imparare. Innanzitutto, all’interno dello spazio internautico, le informazioni sono talmente tante che la mente sovente si smarrisce all’interno di esse: l’eccesso di informazioni determina il blocco nell’azione di ricerca e di fruizione, soprattutto alle menti più giovani, sovente smarrite di fronte ad una tale mole di informazioni. Ma, una conseguenza ancor più importante, è che tutti questi dati perdono completamente la dimensione umana, intesa sia sotto l’accezione di “guida” che sotto quella di “filtro”; si realizza cioè un grande accumulo di dati che però, senza un mediatore di valore, finiscono per confondere più che aiutare.
La didattica musicale, in questo senso, offre un esempio interessante. Se abbondano, infatti, le tecnologie e i nuovi supporti multimediali, non si è ancora giunti (al contrario di altri settori, in cui l’uomo è stato sostituito dalla macchina) alla cancellazione del ruolo di “Maestro”, che anzi, per i motivi espressi sopra, paradossalmente rinforza, nel terzo millennio, il suo ruolo di guida insostituibile per il processo di apprendimento, a patto che esso sia aggiornato e conscio delle continue innovazioni da conoscere, trasmettere e diffondere.

Fiatoalletrombe: per una didattica della tromba “orizzontale e verticale”
Fiatoalletrombe si vuole collocare in questo contesto di contemporaneità come un’occasione didattica unica nel suo genere. In primo luogo vuole essere un momento di confronto reale tra persone, senza alcuna discriminante. Troppo spesso nella dimensione classica dell’insegnamento musicale, abbondano le barriere: chi non è considerato all’altezza, chi sbaglia, chi non riesce a raggiungere un livello professionale considerato soddisfacente, spesso viene tagliato fuori da una dimensione percettiva falsamente tendente alla verticalità. Fiatoalletrombe, sotto il profilo dell’utenza a cui si rivolge, è assolutamente orizzontale: per un giorno, trombettisti di ogni età e ogni livello, si troveranno fianco a fianco alla pari, dal professionista acclamato all’amatore pensionato, dal giovane debuttante all’ambizioso studente. Il tutto in nome di un concetto molto semplice: condivisione culturale. La verticalità, vale a dire la proiezione didattica verso l’ideale di eccellenza, ci sarà naturalmente, ma non sarà tesa a “scremare” l’utenza, bensì a fornire un Esempio di valore tramite il coinvolgimento di esperti italiani e stranieri.
Proprio l’Exemplum per tutta l’antichità classica è stato centrale nella dimensione educativa. Personaggi mitici e storici noti per le loro virtù costituivano i punti di riferimento (esempi, appunto) per tutta la cittadinanza e, in particolar modo, per le giovani generazioni da educare. Nell’antichità era il Simposio il contesto centrale di trasmissione culturale: qui discepoli e maestro dialogavano per lungo tempo, ragionavano su ogni argomento, in una concezione culturale aperta alla discussione sostanzialmente senza limiti, in cui ognuno ragionava ed esponeva le proprie idee. La stessa essenza la si può trovare in questo evento. La conferenza, sarà infatti il momento centrale della giornata. Qui, l’ospite, risponderà alle domande degli iscritti e tutti, senza distinzione, condivideranno emozioni, esperienze, consigli e punti di vista sulla tromba e sul suo universo. Può sembrare una situazione semplice e banale… in realtà è un esempio assolutamente innovativo, in una didattica, quella musicale, per sempre incentrata sul classico schema del maestro che, dall’alto del suo sapere, comunica la conoscenza agli “iniziati”. In Fiatoalletrombe  tale modello didattico è completamente rivoltato verso un’apertura nuova, in cui ognuno è protagonista. Tale modello però non si esaurisce certo nella conferenza mattutina, ma si arricchisce della messa in pratica di tali premesse teoriche nel momento pratico della concertazione generale. Nel pomeriggio infatti, quella orizzontalità vissuta nel dialogo prende forma nella prassi: la preparazione di un concerto straordinario in cui ospiti e partecipanti si uniranno per dare vita ad un incontro concreto, reale e di grande importanza. Così come ogni partecipante era infatti il protagonista verbale e spirituale della conferenza, ora ognuno di essi diventa protagonista sul palco, concretamente affiancato dalle “star” invitate. In un’unica giornata la teoria e la pratica del suonare la tromba si uniranno in uno speciale “continuum” che rende originale e altamente specifica questa esperienza. Ciò ovviamente in un contesto che però, come detto precedentemente, tenga conto della contemporaneità e delle sue caratteristiche. Ecco che quindi emergono due conseguenze fondamentali: da un lato la scelta dei docenti ospiti, selezionati attentamente al fine di offrire un’offerta formativa di sicura attualità. Dall’altro l’utilizzo della tecnologia web e di tutti i necessari supporti audio – video che serviranno per la realizzazione di materiale didattico poi condiviso con tutti i partecipanti.

Docenti
Ercole Ceretta (Orchestra Sinfonica Nazionale RAI) – Ercole Ceretta si è diplomato in tromba al conservatorio “G. Verdi” di Torino, perfezionandosi in seguito con Maestri di fama mondiale. Ha partecipato in veste di solista a vari festival internazionali tra i quali Praga, Parigi, Roma, New York, Torino e Aosta.
Nel 1995 ha vinto il concorso presso l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino con la quale ha eseguito numerose registrazioni audio, video e tournée in tutto il mondo sotto la guida di famosi direttori. E’ inoltre membro dei “Brass Express” (Quintetto Ottoni RAI), compagine che annovera al proprio attivo numerosi concerti e svolge un’intensa attività solistica con organo, pianoforte e orchestra d’archi. E’ stato docente ai Conservatori di Torino, Cuneo, Aosta e presso la “Scuola di Alto Perfezionamento musicale” di Saluzzo.
Simone Telandro (Liceo Musicale “F. Casorati” Novara) – Diplomato in tromba nel 2002, consegue la Laurea quadriennale al DAMS di Torino e nel 2007 la laurea specialistica di II livello sotto la guida di G. Cassone. Nel 2006 è premiato al Concorso nazionale per fiati Nuovi Orizzonti 2006 ad Arezzo. All’attività orchestrale con lo strumento moderno (Orchestra Sinfonica C. Coccia, Orchestra dell’ Accademia Stefano Tempia, Ensemble Antidogma, Orchestra Filarmonica di Torino, Orchestra Sinfonica della Valle d’Aosta) si aggiunge quella con lo strumento antico (Teatro Armonico, Ensemble Pian e Forte, Accademia Montis Regalis, Gabriele Cassone Trumpet Ensemble, Vadstena Academy in Svezia, Venice Baroque Orchestra, La Verdi Barocca). Dal 2010 è insegnante di tromba presso il Liceo Musicale “Casorati” di Novara.

Ulteriori info, opuscolo, modulo iscrizione su: www.bandacastellamonte.it