La Rovereto Wind Orchestra al Concorso Mondiale in Olanda

ROVERETO (TN) – Medaglia d’Oro in Concert Division, la quarta al WMC per la formazione roveretana

L’avventura cominciò ben dodici anni fa, quando per la prima volta il maestro Andrea Loss propose ai suoi giovani musicisti di prendere parte al World Music Contest di Kerkrade. Allora si trattava di affrontare la terza categoria ed il risultato finale fu sorprendente ed inaspettato: arrivò la prima medaglia d’oro, che diede l’impulso all’orchestra roveretana per crescere, affrontare sempre nuove sfide e nuovi repertori.

Quattro anni dopo, nuova partecipazione, questa volta in seconda categoria: altro successo e un punteggio incredibile, di ben 94.32 punti su 100. Nel 2013 conseguenza logica l’iscrizione alla prima categoria e di nuovo una medaglia d’oro. A questo punto la scalata verso l’Olimpo delle orchestre di fiati sembrava concluso, perché più in alto restava solo la categoria riservata ai mostri sacri, un livello musicale e tecnico quasi irraggiungibile, riservato a realtà musicali strepitose. E soprattutto al gradino successivo si accede esclusivamente su invito formale da parte della direzione artistica del concorso.

Nel frattempo però il percorso artistico della Rovereto Wind Orchestra è proseguito e ha visto traguardi lusinghieri: il concerto di chiusura al festival MidEurope di Schladming, la registrazione del CD con il tubista Alessandro Fossi, l’esecuzione della prima italiana della Sinfonia “The Archangels” di Franco Cesarini.
E un bel giorno, inaspettato, l’invito a partecipare al concorso mondiale in “Concert Division”. Sei mesi di studio, un brano scritto appositamente da Luciano Feliciani per questa occasione, e il momento per tornare per la quarta volta in Olanda che arriva in un baleno. Lo spirito con cui si affronta questa nuova sfida è forse differente rispetto al passato; rimane la voglia di dare il massimo e di dimostrare quanto si vale, ma con la consapevolezza che l’invito nella categoria più alta è già un traguardo inimmaginabile.

L’emozione nel mettere piede su quel palco è sempre intensa, di fronte ad un pubblico pagante attento e qualificato ed una giuria prestigiosa, formata da nomi illustri del panorama musicale internazionale.
Pur essendo in diretta competizione con orchestre di fiati del calibro di Maastricht, Baden-Württemberg, Buñol (nomi che mettono la pelle d’oca a chiunque se ne intenda), l’esecuzione della Rovereto Wind Orchestra viene valutata con 85/100 dalla giuria, che le assegna la medaglia d’oro. La quarta medaglia d’oro al WMC per questa prestigiosa formazione roveretana. Anche questa volta la sapiente bacchetta del maestro Loss, le sue indiscusse doti artistiche e le centinaia di ore dedicate alla preparazione dei brani, hanno dato i loro frutti.

L’orchestra, ed in particolare il suo vulcanico presidente Valentino Chiasera, desiderano ringraziare in particolar modo il Comune di Rovereto, la Provincia Autonoma di Trento, la Regione Trentino-Alto Adige, il Consorzio BIM Adige e la Cassa Rurale Alto Garda per aver reso possibile questa onerosa trasferta.

(Andrea Peroni, Rovereto Wind Orchestra RWO)