Finali DCI 2008 – Il momento della verità

Dopo un’intera stagione fatta di fatica e sudore, soddisfazioni e delusioni, la serata di sabato 9 agosto 2008 incoronerà il DCI World Champion 2008

Il momento della verità è arrivato. Dopo un’intera stagione fatta di fatica e sudore, soddisfazioni e delusioni, la serata di sabato 9 agosto 2008 incoronerà il DCI World Champion 2008. Cornice della serata sarà il magnifico Memorial Stadium di Bloomington, Indiana, struttura sportiva principale della Indiana University (nella foto).

Venti gruppi della World Class si sfideranno per determinare il vincitore. La gara per il gradino più alto è più combattuta che mai, dato che ben quattro gruppi sono racchiusi in un punto di distacco (vengono considerati i punteggi più recenti dagli spettacoli della stagione).

Cavaliers, Blue Devils, Phantom Regiment e Carolina Crown sono in lizza per la vittoria finale. Mentre i primi due hanno già vinto in abbondanza (Blue Devils 12 titoli in totale, Cavaliers 5 degli ultimi 8 disputati) i Crown sono alla ricerca del primo alloro, con i Phantom che cercano di ripetersi dopo il 1996 (primi a parimerito con i Blue Devils).

Su www.DCI.org è possibile abbonarsi al servizio “Fan Network”, dove si possono vedere in streaming le registrazioni dei principali spettacoli della stagione. Dopo un’intera stagione condotta al comando i Blue Devils sono stati superati dai Cavaliers nel venerdì sera di Allentown, evento attesissimo della stagione. Nella serata di sabato i Phantom Regiment hanno ottenuto il primo posto, presentandosi di diritto tra i favoriti per la vittoria finale.

Il livello delle performance dei gruppi è altissimo, un’annata assolutamente da ricordare. I contendenti per la vittoria stanno dimostrando di avere uno staff che sa preparare a dovere i membri, sia musicalmente che dal punto di vista visuale.
Detto questo, in entrambi i settori Cavaliers e Blue Devils sembrano avere una marcia in più. In quanto a controllo del corpo in movimento, uniformità ed esecuzione non sono secondi a nessuno. Musicalmente, di nuovo sono questi gruppi a farla da padroni. I fiati dimostrano sempre di avere un controllo assoluto delle dinamiche, seppur con approcci alla musica d’insieme diametralmente opposti. Phantom e Crown sono sicuramente teste di serie ma sembrano non aver ancora raggiunto il livello dei primi.

Dal punto di vista del design quest’anno sarà ricordato come una pietra miliare della storia del DCI. Lo spirito, l’onore e il coraggio tipico del samurai rappresenta uno spettacolo cucito su misura per i Cavaliers. Straordinari visualmente, dimostrano di aver assorbito e di saper esprimere con confidenza lo spettacolo. I Phantom Regiment mettono in campo la storia di Spartacus, con tanto di momenti tragici e un’introduzione d’effetto assolutamente fantastica (trombe araldiche!). Degni di nota i Blue Stars che hanno deciso di mettere in campo un spettacolo interessantissimo ispirato al Tour de France.
I Carolina Crown sono un gruppo assolutamente promettente. In poco più di un decennio hanno ormai raggiunto la vetta e, per la prima volta, diventano un serio contendente per la vittoria finale. Probabilmente non vinceranno (sarei contento di essere smentito!) ma di sicuro stanno ponendo solidissime basi per il futuro che si prospetta roseo nel brevissimo periodo.

In parallelo si svolgono le finali della Open class, ossia la condensazione delle vecchie Division II e III. Si tratta di gruppi che, per il numero ridotto di membri e per il tour non intensivo (solitamente limitato a poche settimane prima delle finali), non fanno parte della World Class. Attualmente i Blue Devils B (una sorta di gruppo junior dei Blue Devils) si trovano in testa alla classifica seguiti a ruota dai Santa Clara Cadets (idem). Jersey Surf, Teal Sound e Oregon Crusaders vanno a completare il quintetto di testa, mentre gli altri gruppi sono più distaccati.

Oggi inoltre si svolgeranno le competizioni di Individual & Ensembles, ossia gare organizzate per far gareggiare i singoli membri dei gruppi. Ogni membro può decidere di iscriversi alle competizioni di singoli strumenti, ensemble uniformi e misti per dimostrare le proprie capacità. E’ interessante vedere che a dispetto del piazzamento di alcuni gruppi, il talento dei singoli non manca di certo. Youtube è fonte di tantissimi video di queste competizioni.

Non ci resta che sederci comodi e aspettare le gare. Buon divertimento a tutti!

(a cura di Michele Mo.)