Il M° Andrè Waignein su MondoBande.it

In esclusiva, le riflessioni del presidente di Giuria sul II Concorso Internazionale di Composizioni originali per Banda Giovanile “Città di Sinnai”

Abbiamo ricevuto, dall’Organizzazione del Concorso di Composizione, la traduzione della relazione scritta dal M° Andrè Waignein, noto compositore e direttore d’orchestra belga, presidente di Giuria a Sinnai, che pubblichiamo integralmente.

Sono stato invitato nuovamente a partecipare come presidente di giuria al concorso internazionale di composizione a Sinnai, ed è con molto piacere che riporto le mie impressioni sul regolamento del concorso.
L’organizzazione è veramente degna dei più grandi concorsi di composizione. In effetti, partecipo regolarmente a questo genere di attività e posso affermare che il concorso di Sinnai è veramente ben organizzato e strutturato.

Prima di incontrarci a Sinnai, l’organizzazione ha inviato tutte le partiture a ciascun componente della giuria al fine di poterle analizzare e studiare, senza avere la minima pressione esterna sulle composizioni.
Per quanto mi riguarda, ho lavorato per tre giorni anche al fine di avere una buona idea della qualità delle opere presentate. Ho redatto un rapporto molto personalizzato, mettendo in evidenza tutti i punti (positivi e negativi).

Nella  prima seduta, con la giuria, abbiamo controllato le partiture in relazione con il regolamento del concorso. Qualche partitura è stata eliminata perché non rispondeva ai criteri.
Devo segnalare che i componenti della giuria hanno fatto molto bene il lavoro, con minuzia e rispetto.

La seconda seduta è stata dedicata esclusivamente alla valutazione musicale e artistica. Ogni componente della giuria ha dato le proprie impressioni secondo i propri criteri. Naturalmente, tutte le partiture sono state prese in considerazione e hanno ottenuto l’unanimità dei giurati

La terza seduta è stata molto lunga, poiché occorreva determinare i vincitori. Le opere rimaste dopo la selezione sono state nuovamente analizzate, studiate e ascoltate con l’ausilio dei CD realizzati al computer dai vari autori. Come nelle precedenti sedute, i componenti della giuria sono intervenuti qualche volta per segnalare aspetti positivi o piccoli difetti d’orchestrazione.
Sinceramente, i vincitori riflettono assolutamente il risultato di tutte le sedute dell’analisi musicali in base ai criteri imposti dal regolamento del concorso.
I componenti della giuria hanno potuto lavorare in condizioni ottimali, senza la minima influenza di chiunque, in un ambiente cordiale, rispettando la qualità del concorso.

Giudicare opere musicali non è una cosa facile. Così ho potuto constatare il rispetto dei componenti della giuria per tutti i compositori che hanno partecipato a questo concorso internazionale per banda giovanile.

Infine, la mia considerazione sul concorso: questo concorso, ancora sconosciuto, fra qualche anno diventerà, ne sono sicuro, un concorso veramente riconosciuto nel mondo delle bande musicali.
Congratulazioni.

André Waignein (compositore, direttore d’orchestra)