So, you wanna march drum corps?

HowTo che vuole fare un po’ di luce su come entrare a far parte di questo tipo di formazioni

Sono membri “Eleggibili” ragazzi e ragazze di età inferiore ai 21 anni compiuti, o comunque persone il cui 22esimo compleanno sia dopo il 1° giugno (un limite inferiore non è soggetto a regole scritte, anche se difficilmente si accetteranno membri al di sotto dei 15 anni). Per questa ragione vengono definiti “Junior Corps”, in contrapposizione ai “Senior Corps” che non hanno limiti superiori di età.

A tutti i candidati è richiesto di partecipare ad uno dei camp di audizione, che si svolgono generalmente nel week-end successivo al giorno del Ringraziamento (il quarto giovedì di novembre) e nelle settimane successive. Alcuni gruppi posticipano la scelta definitiva ai mesi di gennaio o febbraio, per dare la possibilità a più persone di partecipare e quindi avere più scelta.
Spesso uno stesso corps organizza camp di audizioni in diverse località degli Stati Uniti. Oltre alla città d’origine infatti si pianificano audizioni quasi sempre in Texas, lo stato con i migliori programmi scolastici musicali degli Stati Uniti.

Durante questi week-end si riceve una infarinatura generale sul modo di lavorare del gruppo. Solitamente in preparazione all’audizione vengono indicati esercizi da presentare, studi tratti dalla letteratura musicale e passi d’orchestra per quanto riguarda gli ottoni. Non stupisce il fatto che spesso non vengano scelti i migliori musicisti in assoluto; gli “Eletti” infatti sono coloro i quali dimostrano di sapersi amalgamare al meglio nell’insieme e soprattutto svegli e ricettivi nei confronti dei concetti spiegati durante il camp.

Ai percussionisti vengono assegnati esercizi sui rudimenti e, in alcuni casi, passi di brani tratti dagli spettacoli degli anni precedenti. In questo caso è essenziale che i musicisti si presentino all’audizione nel loro stato migliore, poiché la raffinatezza della tecnica di base è spesso determinante nel processo di selezione.

Per la sezione color guard, oltre ad uno stato di forma ed elasticità muscolare fuori dal comune, viene richiesto di saper memorizzare correttamente ed in fretta coreografie spiegate nel giro di pochi minuti. La recettività è probabilmente l’aspetto più rilevante, date le innumerevoli modifiche a cui andranno incontro nel corso della stagione.

Una volta passati attraverso il processo di selezione si riceve un foglio su cui vengono annotati consigli, commenti e un giudizio sintetico. I candidati a quali è stato offerto un posto vengono invitati a tornare alle fasi successive della preparazione. Durate il periodo invernale e primaverile infatti vengono organizzati camp a scadenza mensile in cui si tengono sotto controllo i miglioramenti dei singoli membri. Memorizzazione di musica e coreografie (inviate tramite e-mail settimanalmente), eventuali lacune sulle quali lavorare… Fino al grande giorno, quello del cosiddetto “Move-in”.

Nel week-end corrispondente al Memorial Day (osservato l’ultimo lunedì di maggio in ricordo dei caduti delle guerre), data in cui generalmente finisce l’anno scolastico, i gruppi cominciano le 3/4 settimane di preparazione. Settimane intense e cariche di lavoro, con sessioni di prove di 12 ore e più al giorno. Tutto focalizzato all’obiettivo di dar vita allo spettacolo che porteranno in tour per i successivi due mesi.

Infine la questione “costi”. Mantenere sulla strada giusta un gruppo di oltre 200 persone in tour per quattro mesi su tutto il territorio degli Stati Uniti non è ne semplice ne economico. Il budget previsto per una stagione si aggira intorno al milione di dollari. Per far fronte a queste spese i gruppi hanno diverse forme di raccolta fondi, che vanno dalle donazioni a importanti contratti con i principali produttori di strumenti musicali del pianeta.
La quota che pagano i membri varia di molto da gruppo a gruppo, proporzionalmente ad una serie di fattori. Primi fra tutti, lunghezza ed estensione del tour. Così si varia tra 1000 dollari a più di 3000. Importante notare che non necessariamente il prezzo più alto corrisponde alla qualità più alta.

(a cura di Michele M.)