I Giovani Fiati Reggini protagonisti di “Insieme sotto lo stesso cielo”

L’Associazione Contrappunti Onlus propone un ponte culturale tra Reggio Calabria, Provincia del Mediterraneo, con lo Stato di Israele e della Palestina

In un momento sensibilissimo e importante per creare l’interazione con una alcune tra le più delicate terre del Vicino Oriente dell’area Mediterranea, come la terra d’Israele e Palestina, l’Associazione Culturale ContrapPunti Onlus di Reggio Calabria, la Provincia di Reggio Calabria e la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia di Roma, dal 26 al 31 luglio 2009 saranno promotori del Progetto “Insieme, sotto lo stesso cielo – Un ponte culturale tra Reggio Calabria, Provincia del Mediterraneo, con lo Stato di Israele e della Palestina”, patrocinato dal Consiglio Regionale della Calabria.
L’idea nasce dalle riflessioni dei membri di ContrapPunti Onlus su quelle che sono le peculiarità dei Paesi suddetti e sulle possibilità di comunicazione con verbale tra le varie etnie.
Il progetto si basa dunque su tre punti critici di osservazione:

  • La scena musicale d’Israele offre un panorama ricco di influenze: musica yemenita, melodie hassidiche, musica araba, musica greca, jazz, pop, rock, musica di tradizione classica e tipiche canzoni popolari che narrano le esperienze dei Pionieri del Sionismo nella prima metà del XX secolo. L’orchestra più prestigiosa è la Israel Philharmonic Orchestra, fondata negli anni ’30, che tiene più di 200 concerti l’anno; in Palestina, nella città cristiana di Taybhe, un coro di giovani voci si esibisce in numerosi concerti, anche in scene internazionali;
  • La Calabria è da circa dieci anni protagonista di una importantissima rivoluzione del far musica con i fiati tanto che, attraverso il lavoro di Direttori come il M° Maurizio Managò e i
    maestri delle diverse Orchestre Fiati della Provincia di Reggio Calabria, è stato possibile far comprendere al grande pubblico la diversità di organico e non di importanza tra orchestra classica e orchestra di fiati, portando così le orchestre giovanili di fiati a livelli di in estimato valore (cit. Orchestra Giovanile di Fiati di Delianuova al Ravenna Festival, sotto la direzione del M° Riccardo Muti);
  • La Scuola Popolare di Musica “Donna Olimpia” di Roma, in collaborazione con il Comune di Roma, annualmente promuove l’iniziativa umanitaria e musicale “Note di pace” (www.notedipace.it).

Così, l’Associazione Culturale ContrapPunti Onlus, prendendo accordi con il Direttore del Conservatorio Nazionale Palestinese “Edward Said” attraverso la Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia, propone al gruppo “Giovani Fiati Reggini” una serie di concerti nelle principali città israeliane e palestinesi, sperando anche in una collaborazione musicale tra il gruppo italiano e gli alunni del Conservatorio Palestinese.
L’Ensemble si esibirà il 28 luglio al Festival Internazionale di Gerusalemme, il 29 luglio a Betlemme e il 30 Luglio a Nablus (data da confermare). Si attende conferma dall’UNICEF Internazionale sulla possibilità di poter recapitare ai bambini dell’Ospedale pediatrico di Betlemme, materiale favorevole ad una degenza migliore.
Tante le iniziative che preparano la partenza del gruppo: raccolta fondi (Partecipa), concerti gratuiti per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della non violenza, conferenze.
Prossimi concerti: 11 luglio a Laureana di Borrello (RC), 17 luglio a Polistena (RC).

I Giovani Fiati Reggini
La formazione musicale protagonista dell’iniziativa ha come nome “Giovani Fiati Reggini”.
È composta da 40 elementi, selezionati tra le realtà musicali della Provincia di Reggio Calabria, quali: Ardore; Candidoni; Caulonia; Cinquefrondi; Gallico; Laureana di Borrello; Melicucco;
Palmi; Reggio Calabria; Seminara; Siderno; Santa Cristina d’Aspromonte; San Giorgio Morgeto. L’Orchestra rappresenta la somma espressione di un movimento culturale che da circa dieci anni vede protagonista la Provincia di Reggio Calabria: numerose formazioni musicali giovanili di fiati (Ardore, Bagnara, Melicucco, Delianuova, Oppido Mamertina, Reggio Calabria,
Seminara, Scilla) ed i loro maestri, collaborano unitamente alla crescita culturale della zona attraverso una notevole operosità didattico-concertistica, coinvolgendo tanti giovani in
ambienti sani nei quali si può “osare” essere sé stessi, rispettando le regole del gruppo, attraverso il linguaggio musicale.
I Giovani Fiati Reggini sono ospiti dei locali dell’Orchestra Fiati di Melicucco che coopera alla buona riuscita dell’iniziativa e alla crescita musicale del gruppo.
L’Ensemble è stato invitato da alcuni tra i più importanti Comuni della Provincia di Reggio Calabria: il Comune di Cinquefrondi, nella loro Prima Esibizione; il Comune di Seminara per
commemorare le vittime del terremoto del 1908; hanno inoltre suonato per la presentazione di libri alla loro prima mondiale. Tra questi, Artemisia Sanchez del Dott. Santo Gioffrè, Filarmonici in Marcia della Prof. Teresa Chirico. Il programma che il gruppo, diretto dal M° Maurizio Managò, eseguirà in Israele e Palestina, spazierà dal repertorio originale alle trascrizioni per orchestre fiati.

L’Associazione Culturale ContrapPunti Onlus di Reggio Calabria
Nata nell’Ottobre del 2008, l’Associazione Culturale ContrapPunti Onlus, persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale, promozione sociale, della cultura e dell’arte, attraverso
la diffusione della cultura musicale in ogni ambiente, scolastico ed extrascolastico, come parte integrante dell’educazione globale e della vita associativa; l’aggiornamento e la formazione professionale e culturale di insegnanti e operatori che operino nel settore pedagogico culturale e/o musicale; la formazione di giovani musicisti che siano in età scolastica o che frequentino scuole di alta cultura; le manifestazioni e gli eventi a scopo umanitario; le attività intese alla diffusione e all’incremento della musica come arte espressiva e senso-motoria; le attività che diffondano l’interazione tra le arti.
Gli scopi associativi vogliono essere trampolino per tutte le risorse umane culturali che principalmente la terra di Calabria può donare al panorama nazionale ed internazionale, favorendo i contatti ed i circuiti di diffusione della cultura del vivere bene. Tra i progetti in fase di attuazione, il Concerto di Beneficienza “Il tuo è il nostro sogno” dedicato a M.C.P., minore della Provincia di Reggio Calabria, affetta da gravi disabilità fisiche superabili solo con un’operazione molto costosa che si terrà a Parigi; Concerto “Una chitarra d’autore” del M° Giandomenico Anellino, artista di chiara fama nazionale, promosso grazie a Reggio TV.

La Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia
La Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia è giunta al trentaquattresimo anno di attività, è stata frequentata da oltre 30.000 allievi e sono state centinaia le collaborazioni professionali con artisti, docenti ed istituzioni di tutto il mondo.
Socio fondatore del Coordinamento delle Scuole Popolari di Musica, della rete nazionale Musica in Culla, la Scuola è riconosciuta dal Comune di Roma ed ha il patrocinio del Municipio Roma XVI, è Ente accreditato alla formazione per il Ministero della Pubblica Istruzione e per il Dipartimento XI del Comune di Roma; svolge da quindici anni attività di aggiornamento
anche con il contributo del Ministero dei Beni Culturali ed ha realizzato corsi di formazione professionale con il contributo della Regione Lazio – Fondo Sociale Europeo; è gemellata con
l’Istituto Magnificat di Gerusalemme. Ha stipulato convenzioni con il Conservatorio di Vicenza “A. Pedrollo” e con la Temple University (Philadelphia USA). Nei teatri e nelle chiese, nelle biblioteche e nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle strade, nei centri sociali nelle carceri, ovunque l’Associazione ha portato musica, cultura e informazione. Insieme alle altre scuole di musica della città, con associazioni, cooperative ed istituzioni di tutt’Italia, la Scuola ha organizzato stage, seminari e concerti nel tentativo di essere punto di riferimento per tutti coloro che producono ed ascoltano musica. (www.donnaolimpia.it).

Birzeit University – The Edward Said National Conservatory of Music
Nel 1990 cinque musicisti palestinesi ed insegnanti di musica condussero uno studio sullo stato della musica in Palestina. Conclusero che c’era un bisogno urgente di istituire una scuola di musica e di colmare l’enorme lacuna nell’educazione musicale della società palestinese. Ci sono voluti tre anni perché questo gruppo di pionieri ottenesse qualcosa. Durante questo tempo i musicisti si sono avvicinati all’Università di Birzeit perché si interessasse del progetto. Nonostante non ci fosse neanche un programma universitario, il progetto di aprire una scuola di musica interessava molto all’Università di Birzeit. Nel 1993 il Consiglio degli Amministratori Fiduciari dell’Università prese ufficialmente la decisione di istituire il Conservatorio Nazionale di Musica in quanto affiliato dell’Università, e ha nominato i 5 musicisti come Consiglio di Supervisori del progetto. Nell’Ottobre dello stesso anno fu aperta a Ramallah la prima sede del Conservatorio, con 40 studenti, 3 insegnanti part-time, un segretario e un direttore volontario, Ameen Nasser, uno dei fondatori dell’ESNCM. Qualche anno dopo il Conservatorio aprì altre tre sedi a Gerusalemme e Betlemme, e oggi ci sono più di 500 studenti iscritti alle 3 sedi, 25 insegnanti, e 10 impiegati amministrativi. Nel Settembre 2004, come tributo all’inestimabile contributo intellettuale e culturale all’umanità del defunto Edward Said, membro onorario del Consiglio, il nome del Conservatorio venne ufficialmente cambiato in “Conservatorio Nazionale di Musica Edward Said”. (ncm.birzeit.edu/).

Note di Pace è l’insieme di iniziative promosse dal 2003 dalla Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia con la collaborazione del Comune di Roma – Roma per la Pace a Gerusalemme, e da numerose altre istituzioni. Concerti, seminari, meeting, pubblicazioni e registrazioni: “Note di Pace” si propone di incentivare momenti di incontro e scambio tra ragazzi e musicisti
israeliani, italiani e palestinesi e contribuire alla strutturazione dell’educazione musicale in Palestina condizione necessaria affinché il dialogo possa svilupparsi attraverso quel linguaggio
che più di ogni altro è universale: la musica.


Per la raccolta fondi destinata alla tutela dei bambini dei campi profughi palestinesi:

  • ContrapPunti Onlus di Reggio Calabria – Banca Generali S.p.A. – IBAN n° IT11Q0307502200CC8500282331