Orchestra di Fiati "Rosmini": primo premio in Seconda Categoria in Olanda

Resoconto della tournée estiva effettuata dalla formazione diretta da Andrea Loss: dall’Austria al Belgio, per arrivare al Concorso Mondiale di Kerkrade

Questa calda estate ha visto l’Orchestra di Fiati “Liceo Antonio Rosmini” protagonista di una serie di impegni davvero significativi, tra i quali spicca senza dubbio la tournée che ha portato gli oltre sessanta ragazzi diretti dal maestro Andrea Loss in Austria, Belgio e Olanda. All’indomani del concerto a Mezzolombardo, nella magnifica cornice di Villa Foradori e caratterizzato da un’accoglienza luculliana, l’orchestra parte alla volta di Innsbruck, dove si esibisce all’interno del Palazzo Imperiale di fronte a una platea oceanica di spettatori entusiasti, che non hanno desistito nonostante la pioggia. L’organizzazione del festival “Promenadenkonzerte” è impeccabile: il tutto è organizzato con un anno di anticipo, si sottoscrive un contratto con il quale si accettano regole decisamente teutoniche. Ma tutto poi è perfetto, dalla presentazione, curata personalmente dal vulcanico patron Alois Schöpf, fino alla magnifica cena all’interno del ristorante Sacher (sì, quello della famosa torta!). Il concerto, dedicato interamente all’opera lirica, è stato accolto con grande entusiasmo dal pubblico, dalla stampa locale e dagli organizzatori, che hanno richiesto di ospitare la compagine del maestro Loss anche per il 2011.

Da Innsbruck i ragazzi si sono diretti in pullman verso il Belgio, dove avrebbero trascorso un’intera settimana all’insegna della musica nello sporting club Worriken, presso Bütgenbach. Nonostante i bungalow un po’ spartani e la cucina non proprio edificante, la scelta si è dimostrata perfetta sia per lo studio che per il relax. La giornata tipo prevedeva sveglia alle 7, colazione, prove d’insieme dalle 9 alle 12, pranzo, pomeriggio da dedicare in parte alle prove individuali o di sezione (organizzate spontaneamente in mezzo ai prati), e dopo cena di nuovo prove ad organico completo per verificare i risultati conseguiti. Ovviamente c’è stato il tempo anche per fare il bagno in piscina, nel lago, per visitare la città di Maastricht ed anche la fabbrica di strumenti musicali Adams, ben 10.000 metri quadri di esposizione.

Dopo una settimana intera di prove, arriva il fatidico giorno del giudizio. Ci si trasferisce in pullman a Kerkrade, in Olanda, dove una guida ufficiale del concorso ci scorta prima in una sala per riscaldamento e intonazione e successivamente nei camerini del Teatro “Parkstad Limburg” dove si attende il momento dell’esibizione. Grande tensione ed emozione nel momento di salire sul palco, di fronte ad una sala gremita di gente e alla giuria internazionale composta dagli olandesi Piet Swerts e Lex van Diepen e dall’americano William F. Malambri. In sala, seduto ad ascoltare, anche il compositore del brano d’obbligo “Dutch Masters Suite”, l’olandese Johan De Meij. Dopo il brano d’obbligo è il momento di eseguire “Yiddish Dances”, di Adam Gorb, brano scelto appositamente dal maestro Andrea Loss per mettere in luce le peculiarità artistiche dei suoi musicisti. Alla fine dell’esecuzione, dopo 40 minuti che sono volati, standing ovation del pubblico entusiasta. Si dice che pure i membri della giuria si siano alzati in piedi per applaudire e non si stenta a crederlo dopo aver saputo il risultato e aver letto la sequela quasi infinita di complimenti formulati in più lingue per iscritto dai vari giurati. Ma questo si saprà solo in serata, dopo che i ragazzi, in attesa del verdetto, avranno visitato una Kerkrade invasa da brassband e fanfare appostate a suonare in ogni angolo e in ogni via. La sera alcuni decidono di andare ad ascoltare la categoria “concerto” (l’Olimpo della musica bandistica, quasi inimmaginabile in Italia) all’interno del Rodahal, altri scelgono di attendere pazientemente i risultati assieme al maestro in teatro.
Finalmente sul maxischermo viene proiettata una scritta: “Orchestra di Fiati Liceo Antonio Rosmini: 94,32 punti su 100”. La notizia in un istante raggiunge tutto l’organico via sms e ci si da appuntamento fuori dal Rodahal per leggere ad alta voce i voti parziali per le varie voci (intonazione, bilanciamento, interpretazione,..) ed i commenti dei giurati. Un tripudio di gioia ed esultanza, indimenticabile per tutti, soprattutto per i ragazzi più giovani che non erano mai stati ad un concorso mondiale e hanno vissuto un’esperienza umana e culturale senza pari. Un ultimo dettaglio che rende unico ed inimitabile il concorso di Kerkrade: a fine serata ogni componente dell’orchestra stringeva tra le sue mani il CD contenente la performance di poche ore prima, un ricordo unico, il risultato di un grande lavoro di squadra!

Dopo questo grande ed insperabile risultato, che ha confermato la crescita musicale intrapresa in questi anni dall’orchestra, il calendario è già fitto di impegni, nuovi prestigiosi concerti nati probabilmente dall’eco che la notizia ha già avuto sia in Italia che all’estero. Il nostro affezionato pubblico avrà comunque modo di ascoltarci già a fine agosto a Rovereto e a fine ottobre presso l’auditorium San Barnaba di Brescia. Un ringraziamento particolare va a tutti coloro che hanno reso possibile una tournée davvero onerosa, sia a livello organizzativo che economico, in particolare la Cassa Rurale di Isera, il Comune di Rovereto, la Provincia di Trento e la Regione Trentino-Altoadige.

Di seguito il link al video Orchestra di Fiati “Liceo A. Rosmini” (Rovereto, Italy) playing the first tempo of Dutch Master Suite by Johan de Meij. Harmony Band 2nd Division, World Music Contest 2009, Kerkrade: https://www.youtube.com/watch?v=5irsgNsoq1M.

(a cura di Andrea P.)