Una settimana di musica nelle foreste sarde

SEUI (OG) – Si è conclusa la quinta edizione del corso di approfondimento strumentale per giovani bandisti e allievi di scuole di musica di insieme

Il 22 agosto si è chiuso, con un grande concerto a Seui (OG), il 5° Corso di approfondimento strumentale riservato a bandisti e allievi di Scuole di musica d’insieme. Vi hanno partecipato 109 musicisti, e 16 docenti provenienti dall’Italia e dall’estero. L ‘organizzazione è stata curata dalla Banda di Villacidro, che ha impegnato dirigenti e genitori per garantire i pasti e l’organizzazione interna al corso. L’iniziativa è stata realizzata anche in collaborazione con la Banda Rossini ed il supporto logistico della Cooperativa “S’Eremigu” di Seui e dell’Ente Foreste di Lanusei.
Quest’anno, da sottolineare, una novità importante: per la prima volta erano presenti gli allievi della classe di chitarra, ovvero il gruppo d’insieme “Cordas Orkestra”, della Scuola di musica della Banda di Villacidro: questo è solo il primo passo, perchè i dirigenti nei prossimi anni sono intenzionati, situazione logistica e fondi permettendo, ad aprire il corso anche alle altre classi strumentali presenti nella Scuola.
L’iniziativa si è potuta realizzare grazie ai contributi delle provincie del Medio Campidano e dell’Ogliastra, del Consorzio Industriale di Villacidro e del patrocinio dei comuni di Villacidro e Seui.

Unico nel suo genere in Sardegna, il corso rappresenta un punto di riferimento importante per i musicisti delle bande e gli allievi delle scuole, ma anche un modo singolare per trascorrere le vacanze a suon di musica. Montarbu è infatti un’area protetta, e oltre a boschi e ruscelli ospita diverse specie di animali autoctoni, compresi i cinghiali che familiarizzano durante i pasti con gli ospiti e si abituano alle note musicali espresse dai musicisti.
Oltre ai bandisti di Villacidro e Seui, che rappresentano la parte più numerosa, hanno aderito elementi di Domusnovas, Siliqua, Villamar, Samassi, Dolianova. La direzione del corso è stata ancora una volta affidata al professore olandese Jo Conjaerts, che è il vero animatore, mentre il coordinamento al direttore della Banda di Villacidro Marco Caboni. I due sono stati affiancati da 14 docenti, specializzati per sezione strumentale, che hanno seguito gli allievi nelle tecniche di approfondimento strumentale e di interpretazione ed esecuzione dei brani. La direzione dei complessi è stata affidata a Chiara Vidoni, Marco Caboni, Jo Conjaerts e Alessandro Celardi, che in particolare ha seguito la Banda degli allievi; mentre il complesso delle chitarre è stato curato da Diego Raspa e Gianluca Pitzalis. Gli altri docenti sono: Fosca Briante e Silvana Marras, flauti; Alex Sebastianutto e Maurizio Floris, Sax; Chiara Vidoni, Carlo Serra e Fabrizio Mascia, Clarinetti; Jo Conjaerts, Marco Caboni e Ignazio Pilloni, ottoni; Morris Sebastianutto e Leonardo Sarigu, Trombe.

Durante il concerto conclusivo sono state eseguite le partiture studiate e meditate tra gli alberi e i ruscelli, negli intensi sei giorni di corso. L’apertura è stata affidata al complesso di chitarre “Cordas Orkestra” e al Complesso degli allievi, mentre la conclusione al Complesso Bandistico di Montarbu, chiamato così per la speciale occasione. Alla manifestazione conclusiva erano presenti i rappresentati dei due Comuni, il sindaco di Seui Giampaolo Desogus e il vice sindaco di Villacidro Giannina Orrù, mentre per la provincia dell’Ogliastra era presente l’assessore Ignazio Marci. Ad assistere un pubblico numeroso, composto anche da molti villacidresi venuti per l’occasione.

Il Complesso degli allievi “Musica Insieme”, diviso in due sezioni A e B, in base al livello di preparazione dei giovanissimi, è stato diretto e seguito durante il corso dal giovanissimo maestro di Frosinone Alessandro Celardi, e ha presentato brani tratti dal metodo Pearson.
L’ensamble di chitarre diretta dai maestri Gianluca Pitzalis e Diego Raspa ha eseguito il programma:

  • “Fantasy for guitar” di GL. Pitzalis
  • “Spring song” di Mozart
  • “Andante” di Haydn
  • “Noche en los Andes” di Thorlaksson
  • “Canone” di Pachel Bel -arr. Di D. Raspa
  • “El Gato feliz” di Thorlaksson

Il “Complesso Bandistico di Montarbu” ha eseguito

  • “Sugar di Ruud Bos, diretto dal M° Marco Caboni
  • “Deep harmony” di Haendel, arrangiamento di Parker, diretto dal M° Jo Conjaerts
  • “Tir Na Nog” di Karl Strommen, diretto dalla M^ Chiara Vidoni
  • “Gabriel’s Oboe” trtto dal film “Mission di E. Morricone, arrangiamento di W. Flisjjn, diretto da Chiara Vidoni
  • “Il Postino” tratto dall’omonomo film di M. Troisi, di Luis Bacalov, arrangiamento di E. Gusperti, diretto dal M° Marco Caboni
  • “Old American Songs” di A. Copland, arrangiamento di J. Moss, diretto dal M° Alessandro Celardi
  • “A Discovery Fantasy” diretto dal M° Marco Caboni.

Tutti i brani sono stati oggetto di ampio approfondimento durante il corso. Il progetto, articolato in diversi momenti, prevedeva lezioni strumentali individuali e d’insieme, soprattutto durante la mattinata ed il primo pomeriggio. Agli allievi era lasciato il tempo necessario per lo studio individuale, mentre la sera era dedicata alle prove d’insieme dei tre complessi strumentali.

Il concerto verrà replicato a Villacidro il 24 ottobre 2009 e sono inoltre previsti altri tre appuntamenti in Ogliastra, commissionati dall’omonima amministrazione provinciale, per il 28 novembre 2009, e 13 e 20 marzo 2010. L’iniziativa sta convincendo diversi enti locali che investire nei giovani musicisti non professionisti ha una grande valenza culturale e sociale che avrà i suoi risvolti positivi, e che le Bande musicali non solo riescono a suonare nelle manifestazioni civili e religiose, ma riescono a formare e dare cultura musicale e ad eseguire concerti di grande qualità, investendo pochi soldi rispetto agli sperperi di molti cosiddetti grandi eventi. Queste Bande hanno cura dei giovani musicisti riuscendo a dare formazione e tecnica musicale, senza peraltro spendere cifre esorbitanti.
Da sottolineare che lL’iniziativa della Banda di Villacidro tende a valorizzare gli elementi locali, molti dei quali si rilevano talenti inaspettati. “Siamo soddisfatti anche dell’esito di questa edizione” – sostengono gli organizzatori – “anche se dobbiamo barcamenarci tra mille difficoltà economiche per garantire l’iniziativa. Spesso gli enti pubblici investono in eventi che, pur essendo importanti, non puntano a valorizzare ciò che si muove da noi. Il corso di Montarbu fornisce una grande occasione di crescita. Per quanto ci riguarda dobbiamo ringraziare molti privati, allevatori, agricoltori, cooperative diverse, le provincie del Medio Campidano e dell’Ogliastra ed il Consorzio Industriale di Villacidro che ci ha fornito un aiuto prezioso.

Ma a Montarbu i musicisti vengono anche per godere della tranquillità e bellezza del posto e per conoscere anche altre realtà bandistiche: gli organizzatori curano con particolare attenzione l’aspetto della socializzazione. Il corso da l’opportunità a tanti musicisti piccoli e grandi, che non possono frequentare i costosi corsi organizzati da altre parti, di studiare in un ambiente ideale e trascorrere una settimana di vacanza musicale con una spesa simbolica: niente telefono né televisione, ma tanta musica in mezzo al silenzio dei boschi e alla curiosità degli animali selvatici.