Musica e confronto diretto con l’aspirazione prima di ogni Direttore di Banda: il “Sogno Americano”

SANTA MARIA DI LICODIA (CT) – Impressioni sul primo Corso con il M° Thomas Fraschillo, organizzato dalla Fe.Ba.Si. in collaborazione con l’Orchestra di Fiati “Pacini”

Si è svolto a Santa Maria di Licodia (CT) dal 30 al 4 Luglio 2010 il 1° corso per Maestri di bande e orchestre di fiati tenuto dal Maestro americano Thomas V. Fraschillo.
I corsisti effettivi, sette Direttori provenienti da più parti d’Italia, sono potuti entrare così in contatto con uno dei maggiori rappresentanti del panorama bandistico americano.
Numerosissime le componenti positive del corso: naturalmente la professionalità e l’esperienza del M° Fraschillo, ma sono assolutamente da rilevare altre piacevoli sorprese che non sempre sono scontate: l’impeccabile organizzazione Fe.Ba.Si., la gentilissima disponibilità del Maestro Alfio Zito, persona di alta levatura umana e professionale, ma, soprattutto, la bravura e la professionalità dellOrchestra di fiati “Pacini” e del suo Presidente, costantemente presente alle prove e attento a qualsiasi esigenza dei corsisti e del M° Fraschillo.

La formazione ha saputo seguire, sin dal primo attacco, ogni direttore con attenzione e disponibilità per tutta la durata delle impegnative prove, cimentandosi peraltro con un programma di tutto rispetto che comprendeva, tra gli altri brani, l’ouverture da “Candide” di L. Bernstein e l’ouverture da “I Vespri Siciliani” di G. Verdi.
Del resto, seppur con molta modestia, hanno accennato di essere stati classificati, durante le apposite giornate organizzate dalla Fe.Ba.Si, in categoria “superiore”, traguardo raggiunto naturalmente anche grazie all’indispensabile contributo umano e professionale del M° Alfio Zito.

Il corso, strutturato su quattro effettivi giorni di lezione, ha dato la possibilità ai corsisti (Michele Netti, Salvatore Tralongo, Lucio Pappalardo, Carmelo Galizia, Simone Comisso, Fabio Portè, Alessandra Albo e la giovanissima uditrice Chiara Scucces) di cimentarsi sia nello studio della tecnica pura e di tutte le sue problematiche che del repertorio oggetto di analisi (oltre alle opere precedentemente citate, “La vita è bella” di N. Piovani, “Air for Band” Di Erickson, “Little Suite” di C. Grundman e “Mini suite” di M. Gould), opere che sono state poi eseguite, di fronte ad un calorosissimo pubblico, la sera di Domenica 4 Luglio nella bellissima piazza “Maggiore” presso il Chiostro Torre (una meravigliosa torre arabo-normanna che dominava maestosamente tutta la piazza!) a Santa Maria di Licodia.

Oltre a ciò, i corsisti hanno avuto la possibilità preziosissima, secondo la scrivente, di confrontarsi effettivamente e direttamente con il mondo americano delle bande.
Come sappiamo, ogni direttore di banda ha, certamente, il “sogno americano” nel cassetto, ma il realismo del M° Fraschillo e i suoi racconti sulla realtà americana hanno sfatato ben più di un mito, e la scrivente si chiede, tra sé e sé, se l’America non potrebbe essere già qui in Italia, se solo si avesse una classe politica culturalmente attenta consigliata da persone competenti, un’effettiva Educazione Musicale a livello scolastico, concepita secondo una logica consequenzialità e metodologicamente corretta, e la possibilità ovunque di un corso di studi e di una formazione seria per i Direttori. Certo, non poco, ma attuabilissimo se solo si volesse e si avesse, ai piani alti, un minimo di attenzione, volontà e competenza.

In ultimo, argomento particolarmente affascinante per chi scrive, si sono potuti gustare tutti i sapori e i profumi di Sicilia, offerti con abbondanza, fantasia e generosità dall’Organizzazione e dalla banda stessa, la cui ospitalità, ancora una volta, non ha tradito la fama che la terra di Sicilia, da sempre, detiene.

Grazie ancora a tutta l’organizzazione per la bellissima esperienza!

(a cura di Alessandra A.)