“Sa notti de lugori” – Rassegna d’Arte Varia con banda, coro, teatro, e tanto altro
VILLACIDRO (VS), 17/07/2010, ore 21.00 – P.zza S. Antonio – Comunicato Stampa a cura dell’Organizzazione
Il Coro Polifonico “Città di Villacidro” sabato 17 luglio 2010, per l’ottava volta propone la Rassegna d’Arte Varia, denominata “Sa Notti de Lugori”. Quest’anno la manifestazione non avrà più luogo nella suggestiva, panoramica piazza “Sa Gruxi de Seddanus“, ma nella Piazza S. Antonio, meno suggestiva della prima ma non meno accogliente. Collocata in “Su Bixianu de basciu” zona storica nella parte centrale del paese, storicamente la meno ricca, che fino a diversi anni fa era centro, per quella zona, staccata dalla parte più evidente del paese, di importanti manifestazioni religiose, oggi trasferite in altri punti più spaziosi ma meno rispettosi della tradizione, si presenta atta ad accogliere manifestazioni di questo tipo che richiedono acustica gradevole e isolamento dal traffico.
La manifestazione si caratterizza ancora una volta per una serie d’interventi di diverso genere artistico, che si succederanno senza interruzioni di sosta, nell’arco di una serata a partire dalle 21.30, sottoponendo all’attenzione del pubblico spettacoli musicali e teatrali di piacevole impatto.
La rassegna d’arte varia sarà aperta dal “Concerto d’Estate” della Banda Musicale S. Cecilia diretta dal M° Marco Caboni. I trentotto musicisti eseguiranno i seguenti brani:
- “Juliscka” Fred Raymond – arr. Henk Hogestein
- Almshouse Sreet Blues – arr. P. Sparke
- “Coro dei gitani” (dal “Trovatore”) di G. Verdi, che sarà eseguito con il Coro Polifonico “Città di Villacidro” diretto dal M° Massimo Atzori.
Seguirà lo stesso Coro che presenterà i seguenti Brani:
- “Le memorie della Musica” – M. Carta
- “Serenada de Ierru” – Puddu – Casula
- “Sa Crapola” – G. P. Mele
- “Coros Cantende” – M. L. Congia
- “Su Bolu de s’Astore” – Puddu.
Lo spazio dedicato al teatro sarà occupato dall’Associazione “Amenoché” di Selargius che presenterà “Tragedia”, atto unico di Jean Michel Ribes, “Fratello Bancomat” di Stefano Benni. A dirigere il gruppo la regista Marta Proietti Orzella.
Lo spazio musica tornerà col tenore Giovanni Antonio Murgia che canterà :
- “Tu, can nun chiagne” – De Curtis,
- “Musica Proibita” Flok – Gastandon,
- “Parlami d’amore Mariù” – Neri – Bixio
Di seguito si esibirà il coro “Boghes de Biddanoa” di Villanovafranca, diretto dal M° Marco Caboni. Il complesso di recente formazione eseguirà alcuni brani della Tradizione sarda:
- “Nina nanna” – Puddu
- “Nanneddu Meu” – Mereu – Puddu
- “Non Potho reposare” – Raschel – Rubiu
- “Bella si cheres bennere” – Puddu
Lo spazio riservato al Folk sarà occupato dal gruppo “S. Vittoria” di Serri, noto in Sardegna e all’estero, che si produrrà in diversi balli tradizionali.
La conclusione è affidata al percussionista Fabrizio Saiu che eseguirà “Chaos – Object sans corp I” una serie di espressioni musicali che avvalendosi della improvvisazione, proporrà brani di forte impatto e fuori dai cannoni tradizionali. Il musicista utilizzerà strumenti classici ma si servirà di elementi prodotti dalla civiltà industriale, ossia rifiuti metallici, capaci di produrre suoni ed espressioni musicali non tradizionali. Si tratta di una riflessione ambientale e sull’eccessivo consumismo che costringe a produrre rifiuti eccessivi che possono avere un utilizzo. Fabrizio Saiu propone un spettacolo”scioccante” che dimostra che tutto può essere musica e può essere prodotta anche con ciò che si rifiuta, che nasconde dentro note ed espressioni musicali impensabili
L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Villacidro, assessorato alla Cultura e allo Spettacolo e della Provincia del Medio Campidano, Assessorato alla Cultura.