Campus Estivo di Approfondimento Strumentale e Musica d’Insieme – Conclusione
VILLACIDRO (VS) – Resoconto a cura dell’Organizzazione
Mercoledì 11 agosto a Villacidro nel piazzale del Parco n. 2, nelle vicinanze della sede della Banda Musicale, si è concluso con il grande “Concerto d’Insiemi” il 6° Campus Estivo di Approfondimento Strumentale e di Musica d’Insieme, svoltosi dopo 5 anni, per la prima volta, a Villacidro nella località Monti Mannu – Magusu presso i locali della Locanda del Parco e della ristrutturata Caserma Forestale. La numerosa compagnia musicale, formata da 93 musicisti e 13 formatori musicali esperti in direzione e nelle singole sezioni strumentali, ha dato vita ad una singolare manifestazione di grande musica d’insieme a cui hanno assistito oltre settecento persone che hanno gremito gli spalti del campetto del parco n. 2.
Ad aprire la serata è stato il Complesso Bandistico Magusu Junior, formato da 33 allievi tra cui, per la prima volta, sono state inserite due violiniste, diretto dal M° Marco Caboni. A seguire il complesso delle chitarre Kordas Orkestra, formato da 13 elementi e diretto dai Maestri Gianluca Pitzalis e Diego Raspa, che per sei giorni li hanno seguiti nella formazione e preparazione. La conclusione della serata è stata affidata al complesso maggiore MontiMannuBand, formato da 47 bandisti più 8 dei docenti formatori che sono entrati a fa parte dell’organico. Tra le novità strumentali da segnalare il violino di Marta Grecu, che ha seguito i piccoli allievi nei giochi ludico – musicali, e la chitarra elettrica di Gianluca Pitzalis. Sul podio della direzione si sono alternati i maestri Marco Caboni, il laziale Alessandro Celardi e la friulana Chiara Vidoni.
Il concerto ha avuto inizio alla 21.20 con la distribuzione degli attestati da parte del direttore del Campus, l’olandese Jo Conjaerts, e il coordinatore Marco Caboni, per concludersi alle 23.30. Presenti alla manifestazione le autorità comunali: il sindaco Ignazio Fanni, gli assessori Giannina Orrù e Daniela Frongia e l’assessore provinciale allo spettacolo Michele Cuccui.
Il Concerto è stato di grande impatto emozionale, non solo per la cornice in cui si è svolto, ma anche per il programma eseguito composto di brani impegnativi e per la presenza nell’organico di maestri come Stefano Ammannati al basso tuba, Alex Sebastianutto al sax, Morris Sebastianutto alla tromba, Alessandro Piputto alle percussioni, Valentina Battiston al clarinetto, Fosca Briante al flauto e Gianluca Pitzalis alla chitarra elettrica. Da segnalare che le prime parti sono state eseguite dai giovani musicisti, loro allievi per una settimana, a dimostrazione della validità del lavoro svolto.
I musicisti, provenienti da 11 realtà musicali diverse – Villacidro, che costituiva il grosso dell’organico, Gonnosfanadiga, Samassi, Villamar, S. Gavino, Siliqua, Domusnovas, Quartu S. Elena, Dolianova, Monserrato, Ferentino (provincia di Frosinone) – hanno dato una grande prova artistica e di serietà, comportandosi, come hanno asserito i loro stessi docenti, come dei professionisti e dando prova di grande carattere e serietà.
Gli allievi più piccoli sono stati seguiti dal M° Marta Grecu con i giochi ludico – musicali dando vita alle olimpiadi della musica.
L’iniziativa realizzata per la prima volta a Villacidro, dopo 5 anni a Montarbu di Seui, ha visto un risultato che è andato oltre ogni aspettativa, non solo per la partecipazione dei corsisti, ma per la risposta del pubblico, che è accorso numeroso al concerto, e per la qualità artistica dell’esecuzione. Lo stesso sindaco Fanni ha avuto parole di apprezzamento per l’iniziativa, che ha visto tanti giovani impegnati per 7 giorni nello studio musicale per produrre un concerto di qualità.
A supporto di tutta la parte logistica sono state impegnate 17 persone, gran parte componenti del direttivo dell’Associazione villacidrese e soci e simpatizzanti che hanno dedicato il loro tempo per la riuscita dell’iniziativa, garantendo il supporto logistico, come la mensa, organizzazione esterna, etc..
La direzione del Campus da parte del M° Conjerts si è rivelata ancora una volta di grande qualità e accortezza, sia nell’organizzazione didattica che nella scelta dei brani da studiare ed eseguire, così come il coordinamento di tutte le attività da parte del M° Marco Caboni, che ha impegnato i musicisti, grandi e piccoli per sette ore al giorno.
Anche l’organizzazione logistica e di supporto ha risposto in pieno alle esigenze dell’iniziativa. La disponibilità della Locanda del Parco e dell’Ente Foreste di Cagliari ha semplificato molti problemi. A questo si aggiunga l’importante supporto dato dalla Provincia del Medio Campidano attraverso la Protezione Civile mettendo a disposizione strutture amovibili coperte per le diverse iniziative didattiche che si sono svolte nell’arco della giornata.
“Siamo soddisfatti, sostengono i dirigenti, prima di tutto per aver trovato il modo di realizzare il progetto del Campus a Villacidro, dove è nata l’dea e dove è sempre stata la struttura organizzativa. Per 5 anni abbiamo tenuto il concerto in seconda battuta privando Villacidro della presenza dei docenti di grande qualità artistica. Siamo soddisfatti anche per i risultati artistici ottenuti. Il Campus – sottolineano – non è solo una occasione di crescita artistica e musicale, ma anche di crescita sociale. Qui si incontrano persone di diverse età ed esperienze, che per sette giorni lavorano insieme sotto la guida esperta di maestri di grande livello artistico ed umano. È anche una lezione di vita perché ad ognuno si chiede disponibilità a lavorare per se stessi e per gli altri. Iniziative di questo genere dovrebbero avere maggiore considerazione da parte degli enti pubblici, che dovrebbero mettere a disposizione risorse più adeguate. Comunque – continuano – stiamo già lavorando per il prossimo anno, dove sicuramente ci saranno delle importanti novità“.
L’iniziativa è per ora unica in Sardegna, e una delle poche che si svolgono in Italia, e offre a molti musicisti amatoriali l’importante occasione di formarsi con grandi maestri, stando nell’isola con conseguenti minori spese. La località di Monti Mannu, che ha visto tanti eventi, per la prima volta è stata animata dalle note musicali di 106 musicisti, che hanno aggiunto una nota in più alla bellezza dei boschi e dei graniti.