Orkesterkamp 2010

PORTOROSE (SLOVENIA) – Conclusa la quinta edizione del corso estivo intensivo organizzato dall’UPOL

Anche quest’anno, dal 23 al 28 agosto scorsi, si è svolto nella località di Portorose (Slovenia) l’evento ORKESTERKAMP, corso estivo intensivo organizzato dalla UPOL (Univerzitetni pihalni orkester Ljubljana), giunto ormai alla 5° edizione.
Invariata la formula che prevedeva in contemporanea corsi orchestrali junior e senior, masterclasses di strumento e corso di direzione, con la partecipazione totale di circa 130 alunni.

I corsi orchestrale e di direzione sono stati tenuti dal Maestro Johannes Stert, personaggio di spicco negli ambiti operisti tedeschi (Colonia in special modo), ma anche profondo conoscitore delle orchestre di fiati in quanto direttore della Orchesterverein Hilgen, wind band tedesca per la quale ha creato molti arrangiamenti e orchestrazioni e con la quale ha vinto in categoria “Eolla” il primo premio al concorso di Strasburgo nel 2008.
La chiave di lettura data alla Queen Symphony, brano studiato in questa edizione, e basato sulle melodie dei Queen, è stata sicuramente influenzata dalla sua esperienze liriche, riscuotendo comunque enorme successo tra i musicisti e direttori e soprattutto del pubblico.
L’orchestra Junior è stata seguita invece da Chiara Vidoni, italiana di Udine, esperta didatta e maestra molto preparata: i giovanissimi musicisti con lei hanno potuto affrontare repertorio di qualità, raggiungendo in pochi giorni un livello pregevole.
Molto preparati e seri professionisti, pur essendo anch’essi giovani, i docenti delle masterclasses, già prime parti in importanti orchestre e ensambles europei.

Novità di questa edizione sono state, nella giornata del 25 agosto, l’esposizione di strumenti ed editoria musicale da parte di alcune realtà slovena, e la realizzazione di una serie di mini-conferenze legate al mondo bandistico.
Nello specifico si sono tenute:

  • Il repertorio italiano dalla Rivoluzione Francese ai giorni nostri (relatore Simone Butti);
  • I concorsi internazionali per banda (relatrice Chiara Vidoni);
  • Le edizioni musicali (relatore Simon Percic);
  • Aus des Stille, progetto di musica sperimentale ed improvvisazione rivolto ai giovani presentato e realizzato dallo stesso Maestro Stert.

La serie di conferenze si è poi conclusa con un dibattito aperto sul mondo delle bande, sui problemi e sulle prospettive per il futuro.

A conclusione del corso tre concerti di elevata qualità: quello dell’orchestra Junior sul lungomare di Portorose, quello degli allievi di direzione presso l’Auditorium di Portorose, e quello diretto dal Maestro Stert all’Auditorium di Lubiana.

Qualcuno potrebbe chiedersi quale possano essere le differenze tra questo corso, rispetto a molti altri che si possono trovare girovagando nel web.
La diversità sta nella professionalità e cordialità dello Staff organizzativo, coadiuvato magistralmente da Simon Percic, sempre pronto e disponibile a risolvere ogni problema e richiesta; nell’elevata qualità dei docenti tutor, (personalmente trovo ottima e vincente la scelta di chiamare insegnanti giovani ma di provata qualità, i quali riescono sicuramente ad entrare molto in sintonia con gli altrettanto giovani partecipanti). A tutto questo poi va aggiunta la scelta di Maestri di fama (Douglas Bostock nella scorsa edizione, Johannes Stert in questa), esperti sia del mondo bandistico ma anche in altri ambiti, quali l’opera o la musica sinfonica, che possono dare sicuramente input diversi rispetto ai soli maestri di orchestre di fiati.
Per concludere, la scelta di un ottimo repertorio di qualità e di notevole difficoltà, classificabile se vogliamo in brani di Categoria Eccellenza, e il poter vedere ragazzi di 17-20 anni cimentarsi con lodevoli risultati, sono sicuramente fonte di orgoglio sia per gli organizzatori, ma anche e soprattutto per i partecipanti.
Un’ulteriore nota positiva inoltre è stata la partecipazione di un discreto numero di italiani, attratti da questa formula e dal potersi cimentare in un corso di altissimo livello.
La speranza è quella che questa esperienza venga ripetuta anche negli anni prossimi e che riscuota sempre il medesimo successo.

Dettagli e info su:

  • http://www.upol.si/en/orkesterkamp

(a cura di Simone B.)