Un besanese conquista un posto nell’olimpo della musica in movimento negli USA

BESANA (MB) – Francesco Villa, 20 anni, membro della Besana Marching Band dell’associazione Corpo Musicale “S. Cecilia”, partirà alla volta degli Stati Uniti per suonare nell’olimpo delle marching band

Il 29 aprile Francesco Villa, classe ’91, partirà da Besana alla volta degli Stati Uniti per una esperienza che sicuramente segnerà per sempre la sua vita: essere parte dei Glassmen Drum & Bugle Corps.
Francesco è stato selezionato e chiamato a far parte di uno dei più importanti gruppi al mondo per la stagione 2011 e parteciperà al campionato Drum Corps International, un circuito di eventi che interessa tutti gli USA e che coinvolge migliaia di giovani artisti selezionati e provenienti da tutto il mondo, muove centinaia di migliaia di appassionati in una serie di eventi che si concluderà a Indianapolis il week-end del 11, 12 e 13 agosto (maggiori info su www.dci.org).

Francesco, soprannominato “Asfalto”, suona la tromba da quando aveva 11 anni ed entra a far parte della Besana Marching Band nel 2006. L’esperienza negli anni diventa sempre più entusiasmante e l’interesse si allarga sempre di più: “Vedere gruppi europei dal vivo al festival (il Festival Bandistico Internazionale città di Besana Brianza – ndr), ai concorsi e video on line dei drum corps americani è stata una scossa pazzesca!
Lo scorso anno grazie all’aiuto e il sostegno della BMB Francesco prende la decisione. Alla domanda “Perché hai scelto di provarci?” lui risponde: “Beh… fondamentalmente perché mi sono stufato di guardare il DCI da spettatore, on line! Finalmente posso prenderne parte in prima persona! Penso che sia un’occasione unica, un sogno, in cui hai la possibilità di misurarti con te stesso e di vivere un’esperienza in un gruppo di persone della tua stessa età che hanno fondamentalmente la tua stessa passione“.
La selezione non è stata cosa facile: “Ho dovuto preparare dei pezzi obbligatori come tutti gli altri aspiranti così come esercizi di marcia, ho registrato dei video e li ho inviati. Dopo un paio di settimane di trepidante attesa, in cui hanno “scremato” ai camp americani di selezione, mi hanno contattato offrendomi un posto nel gruppo!

Ora lo aspetta un periodo di lavoro intensissimo perché in poche settimane l’intero gruppo dovrà montare lo spettacolo da presentare ai concorsi durante il tour. Dalle 10 alle 14 ora di prove al giorno per imparare i brani a memoria e i movimenti sul campo, sette giorni su sette, in un “mondo a parte” vissuto tra aule di musica, palestre e stadio in cui lo spirito di gruppo e di adattamento si sommano alla passione e al desiderio di raggiungere l’eccellenza. “Il materassino diventerà il mio compagno di viaggio inseparabile” dice Francesco, perché la gestione dell’alloggio in realtà è molto spartana. Il tour che inizia a metà giugno tocca diverse città degli USA per partecipare ai concorsi preliminari e perfezionare ogni volta lo show.
Il “corps” viene ospitato di volta in volta in college e scuole, in strutture che permettano cioè di avere una palestra per dormire e degli spazi per provare (ecco il calendario degli eventi: http://www.dci.org/schedule/?mode=corps&criteria=e460e928-83e6-4712-925e-1fbf3f29b629).

Francesco, come tutti coloro che partecipano al DCI, è volontario e non professionista. Il limite di età è di 21 anni e i componenti offrono non solo una quota per partecipare, ma una parte della loro vita per questa esperienza che sicuramente cambierà il loro futuro umano e artistico. “Mi aspetto di fare una grande esperienza! Spero di imparare molto, di poter trasmettere le mie conoscenze una volta tornato e contribuire a sviluppare questa realtà qui da noi“.

Non ci resta che augurare al nostro rappresentante una esperienza formidabile e indimenticabile, sicuri che potrà entrare a testa alta nell’olimpo di questo genere musicale. In Italia il movimento è ancora giovane ma se riesce a produrre musicisti all’altezza… evidentemente è sulla strada giusta!
In bocca al lupo “Asfalto”! Su de gass!!!

(a cura di Enrico D.’A.)