Esami conclusivi dell’anno di corso 2011/2012
VILLACIDRO (CA) – 12/06/2012 – Villacidro (CA) – ConclusI i CorsI di Formazione e Orientamento Musical
Lunedì 11 giugno 2012 con le verifiche finali si è chiuso il Corso di Formazione e Orientamento Musicale, organizzato dalla Banda Musicale S. Cecilia di Villacidro. Un anno intenso di lavoro che si è concluso con molte soddisfazioni sia parte degli allievi che degli organizzatori. Rispetto allo scorso anno si sottolinea un incremento di iscritti e di frequenze, anche di allievi fuori Villacidro, ma soprattutto di risultati. I corsi hanno registrato 206 iscritti, 189 hanno sostenuto la prova finale, mentre si sono registrati 17 ritiri per motivi contingenti. Da segnalare la presenza di musicisti diversamente abili, che hanno dimostrato di recepire la musica con grande sensibilità e che hanno sostenuto una prova di buon livello, grazie anche all’attento lavoro dei rispettivi maestri.
L’utilizzo di metodologie didattiche all’avanguardia hanno sicuramente fatto la differenza e hanno messo chiunque ha frequentato i corsi, in condizioni di fare musica con soddisfazione di tutti. Da sottolineare che l’Associazione ha dotato i corsi di una buona biblioteca didattica e che attiva aggiornamenti per i maestri.
L’Associazione ha organizzato i musicisti, con ruoli ben precisi, in 13 gruppi d’insieme, alcuni con sottogruppi, in base al livello di formazione, la cui direzione artistica è affidata ai 12 maestri che operano anche come preparatori. Questi gruppi si sono espressi in pubblico anche negli anni scorsi e alcuni hanno debuttato nel corso dell’attività 2011-12.
Il Corso per garantire una buona formazione ha operato su diversi fronti: quello strumentale aprendo la formazione per ben 19 strumenti, senza trascurare la parte teorica e la fase di propedeutica, che ha comunque come finalità la “Musica d’Insieme”. Il corso è articolato in 4 livelli di tre anni ciascuno. Il percorso prevede diverse attività essenziali alla formazione strumentale, teoria, ascolto guidato, storia della musica, interpretazione, armonia, composizione, registrazione e studio delle tecniche strumentali, delle partiture e dei concerti. La finalità quello di formare musicisti per il complesso bandistico e per gli altri gruppi d’insieme. Il tutto preceduto da una interessante fase propedeutica per i bambini più piccoli che vengono introdotti alla musica col gioco e divertimento a partire dai 3 ai 5 anni (livello A) e dai 6 ai 9 anni (livello B) con inizio della fase strumentale.
I maestri e direttori dei diversi gruppi: Marco Caboni, che è anche coordinatore del Corso, per gli ottoni, Massimo Atzori, piano e fisarmonica, Elisabetta Agus, teoria e solfeggio cantato, Marco Fonnesu, piano e organo, Maurizio Floris, sax, Marta Grecu, violino e piano per allievi H, Gianluca Pitzalis, chitarra classica ed elettrica , Diego Raspa chitarra classica e basso elettrico, M. Bonaria Todde, flauto, Christian Concas e Claudia Foddai, percussioni e tastiere e Fabbrizio Mascia, clarinetto, hanno lavorato intensamente portando gli allievi a soddisfacenti livelli di preparazione.
I gruppi d’insieme: “PrimArmonia”, “Kordas Orkestra”, “The Hobbit’s Band”, “Brass Insieme”, “Sonos Group”, “Monesis”, “The drummers one and tow”, “It a now sax band”, “Suoni e Colori – Flautando” -, “Do Maggiore group”, “Musica in gioco”, “Incontri in Armonia”, sono il risultato del lavoro collettivo dei maestri, che hanno motivato e valorizzato gli allievi.
“La prova finale – ha sostenuto il coordinatore M° Marco Caboni – è stata di buon livello e questo dimostra sia la crescita di questi corsi che la serietà del lavoro svolto, perché si è riusciti a mettere in evidenza le qualità di ciascun allievo e i progressi di un anno. I gruppi d’insieme sono il risultato della collaborazione con tutti i colleghi, che hanno saputo dare motivazioni e un obiettivo a ciascun musicista grande o piccolo che sia. L’esiguo numero di ritiri, dovuto a impegni di diverso tipo, conferma che il corso ha raggiunto gli obiettivi.“.
Soddisfatta anche la dirigenza dell’Associazione: “Il risultato di quest’anno, sostiene, dimostra la crescita di questi corsi, che tengono costantemente conto della evoluzione delle metodologie didattiche. Si sarebbe potuto fare di più ma le scarse disponibilità economiche hanno costretto l’Associazione a ridimensionare molti programmi. L’associazione, attraverso il suo direttivo ha supportato dal punto di vista organizzativo il lavoro didattico, garantendo una segreteria efficiente, il supporto agli allievi, che hanno trovato accoglienza e assistenza.“.
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