Scambio culturale tra Ass. Musicale S. Cecilia e Scuola di Musica Intermede

VILLACIDRO (CA) – A partire dal 26 Ottobre 20 giovani musicisti francesi ospiti nell’ambito del programma Erasmus

L’Associazione Musicale S. Cecilia di Villacidro, ospiterà, ancora una volta, un gruppo di 20 giovani francesi dell’Associazione “Intermède” di Strasburgo all’interno di un progetto di scambio, denominato “L’Europa sul pentagramma” finanziato dall’Agenzia Nazionale Giovani nell’ambito del programma Erasmus +.

Il progetto si svolgerà a Villacidro dal 26 ottobre al 2 novembre 2014. I temi dello scambio saranno la diversità culturale, l’inclusione sociale e la partecipazione attiva attraverso il filo conduttore della musica. Le attività permetteranno ai ragazzi delle due realtà di migliorare le competenze chiave, aprire i loro orizzonti culturali e confrontarsi con giovani coetanei di culture differenti. Tra le diverse attività è anche previsto un laboratorio di launeddas condotto dal M° Giulio Pala. Questo darà occasione ai francesi di conoscere un aspetto della cultura musicale sarda e di apprendere anche qualche elemento di lingua sarda. L’attività prevede anche iniziative per conoscere il territorio sardo con visite guidate in siti di importanza archeologica e storica come Tharros, Barumini, Nora, Cagliari e d’importanza ambientale come Monti Mannu. L’attività durante gli 8 giorni si svolgerà nella bellissima zona di Montimannu, nei locali messi a disposizione dall’Ente Foreste. La parte musicale è affidata ad uno staff di maestri che operano nell’Associazione: Gianluca Pitzalis, Maurizio Floris, Pamela Lorico e Marco Fonnesu. Essi hanno il compito di seguire i giovani che concluderanno la loro esperienza con un concerto.

Ancora una volta l’Associazione si fa promotrice turistica portando in un ambiente di notevole interesse ambientale giovani stranieri.

L’Associazione S. Cecilia ha già maturato altre esperienze di scambio nell’ambito del programma “Youth in Action” e crede molto in questo tipo di progettualità e di opportunità, non solo per il territorio, ma soprattutto per giovani musicisti, che hanno così occasione di conoscere realtà musicali , utili ad arricchire conoscenze ed esperienze. Le strategie della programmazione di medio periodo dell’Associazione guardano da qualche tempo sempre più all’orizzonte internazionale sia per superare i confini locali che per migliorare la partecipazione attiva dei giovani del territorio in un orizzonte internazionale , che per favorire la crescita dell’intero tessuto sociale.