Convegno “Le formazioni bandistiche e i diritti d’autore”
LIGNANO SABBIADORO (UD). Grande partecipazione, nella serata del 1 febbraio presso il Villaggio “Bella Italia”, per l’iniziativa organizzata da ANBIMA FVG.
Grande successo di partecipazioni al convegno “Le formazioni bandistiche e i diritti d’autore”, tenutosi sabato 1 febbraio presso il Villaggio “Bella Italia” di Lignano Sabbiadoro. L’iniziativa, organizzata da ANBIMA FVG in collaborazione con ANBIMA Veneto e ANBIMA Emilia-Romagna, ha coinvolto la SIAE nazionale e la casa editrice Scomegna, che si occupa della pubblicazione di musica per banda.
Nel corso del convegno, a cui hanno partecipato 127 persone in rappresentanza di 68 bande provenienti da 5 Regioni (52 dal Friuli-Venezia Giulia, 11 dal Veneto, 2 dalla Toscana, 2 dalla Lombardia e 1 dal Lazio), sono state approfondite tematiche relative al rapporto fra bande musicali e SIAE, con particolare attenzione nei confronti dei casi specifici che riguardano il mondo bandistico e l’introduzione di nuove tecnologie per la compilazione elettronica dei borderò.
Il programma della giornata è stato il seguente:
- L’abbonamento SIAE delle Bande Musicali: una grande opportunità da conoscere nei dettagli per un corretto utilizzo.
- I programmi musicali: quando utilizzare i borderò rossi e blu e a quali condizioni.
- La corretta compilazione dei borderò SIAE: esempi pratici per la compilazione. Differenziazione dell’utilizzo dei “borderò rosso” e “borderò blu” a seconda dell’occasione. Come si compilano i medley, le trascrizioni, gli arrangiamenti ecc…
- L’evoluzione tecnologica: il portale “Mio Borderò”. Il nuovo servizio online che permette ai direttori di esecuzione di compilare e inviare il proprio programma musicale in maniera digitale.
- Prova della compilazione elettronica di un borderò.
Relatori dell’incontro sono stati il Direttore dell’Ufficio Accordi SIAE dott.ssa Roberta Luise, il Direttore Ufficio Coordinamento Territoriale dott. Marco Caselgrandi, il dott. Carlo Tarantino della Direzione Generale SIAE e infine Roberto Villata direttore della casa editrice Scomegna Edizioni Musicali.
Come spiegato da Roberto Villata, il diritto di autore è la remunerazione principale che arriva sia al compositore che all’editore ed è necessario quindi che vengano ripartiti equamente i diritti che la SIAE incassa in modo da incentivare in modo corretto e meritocratico il lavoro dei compositori. Per poter fare questo è necessario conoscere alcune regole, tra cui la differenza tra borderò rosso e borderò blu. scopo del borderò blu è difendere la musica “seria” da quella di intrattenimento, pertanto dà l’opportunità di accedere a dei fondi speciali creati dalla SIAE senza danneggiare le casse delle bande stesse. È importante quindi spiegare a chi deve compilare i borderò quali sono i processi discriminatori che portano a scegliere un borderò piuttosto che un altro: il tutto, come detto dallo stesso Villata con un gioco di parole, affinché non vadano persi i diritti degli aventi diritto.
“In quali casi bisogna procedere con la compilazione di un permesso SIAE e in quali altri non è necessario farlo?”, “Cosa stabilisce l’accordo ponte tra ANBIMA e SIAE?”: questi sono stati alcuni degli altri quesiti a cui hanno prontamente risposto i relatori. Altre numerose domande hanno poi reso molto vivace anche il dibattito che ha seguito il convegno. Interesse ha suscitato anche la presentazione delle nuove funzionalità del portale SIAE di prossima attivazione mediante cui non sarà più necessario procedere con la compilazione cartacea del borderò nonché rivolgersi agli uffici mandatari di zona per la consegna dei permessi.
Questo appuntamento si pone in continuità con una serie di incontri informativi e formativi che ANBIMA FVG da qualche anno propone ai dirigenti e direttori artistici delle formazioni bandistiche. Nei precedenti convegni sono state approfondite tematiche relative al D.lgs 117, alla privacy, all’adeguamento degli statuti e alla riforma del terzo settore, che sta coinvolgendo direttamente le associazioni bandistiche.
Come illustrato dal Vicepresidente Regionale ANBIMA del Friuli-Venezia Giulia Pasquale Moro, questi momenti devono essere sempre più presenti in un rapporto di crescita delle bande al fine di offrire la più ampia gamma di strumenti e competenze per le loro esigenze. In quest’ottica per il prossimo futuro c’è l’intenzione, da parte dell’ANBIMA del Friuli-Venezia Giulia, di organizzare ulteriori appuntamenti formativi su altre tematiche di interesse.