La Banda Felice – Gianmario Bonino
La Banda Felice: una bella raccolta di racconti a tema musicale e bandistico narrati in maniera coinvolgente e accattivante.
“La Banda Felice è una raccolta di racconti che copre un arco temporale di sessant’anni (1940-1999). I diversi protagonisti hanno in comune la passione per la musica, attraverso la quale vivono storie in età e contesti differenti: tenori, direttori d’orchestra, insegnanti, allievi, semplici amanti delle opere liriche o delle canzoni sanremesi – e soprattutto i componenti di una banda storica e popolare – si alternano in una narrazione coinvolgente fatta di episodi esilaranti, grotteschi o drammatici, accompagnati sempre da strumenti e suoni che appartengono all’immaginazione e alla vita quotidiana di tutti.”
Una bella raccolta di racconti di vario genere, ambientati in periodi storici e contesti differenti, conducono il lettore a scoprire realtà per certi versi molto lontane da quella che viviamo oggigiorno, ma che rivelano problemi, e regalano emozioni, di sapore più che mai attuale. L’Autore Gianmario Bonino, con la sua scrittura diretta e coinvolgente, mai dispersiva, riesce a catalizzare l’attenzione sulle vicende narrate e, contemporaneamente, ad elevare situazioni della vita di tutti giorni, che potrebbero definirsi quasi normali, a veri e propri aneddoti di vita vissuta.
I personaggi, quei musicisti che, nelle varie vesti e nei ruoli più che mai disparati, animano le pagine del libro, ben definiti psicologicamente e caratterizzati efficacemente anche con solo pochi brevi dettagli, divengono talmente realistici da sembrare quasi familiari: vivono vicende particolarissime e originali, a volte anche paradossali, ma riescono sempre a trovare il senso della loro esistenza e ad andare avanti nei momenti più bui grazie allo loro comune passione, la Musica: che è sempre presente, nella narrazione, e ne è la protagonista indiscussa, ma non è mai invadente.
Una serie di situazioni, talvolta tragicomiche, ma anche dalle tinte drammatiche, stimolano in chi legge pensieri contrastanti, come spesso accade davanti alle situazioni che la vita moderna ci pone davanti. Anche le scene più assurde o paradossali sono, comunque, molto ancorate alla realtà e praticamente chiunque, almeno una volta nella vita, direttamente o indirettamente, avrà vissuto momenti simili a quelli delineati da Bonino, anche se magari meno estremi: per cui è piuttosto semplice arrivare ad empatizzare in breve tempo con i protagonisti e riconoscersi in qualcuno di essi, anche solo in un loro gesto o in un particolare stato d’animo.
L’ultimo racconto, quello che dà il nome alla raccolta, La Banda Felice, è il più lungo tra gli altri, perché copre in pratica tutta la seconda metà del libro, ed è un vero e proprio finale in crescendo. Molto di buon gusto l’artificio letterario utilizzato qui dall’Autore: il racconto risulta infatti essere scritto a più mani, e sono quelle dei componenti della Banda Musicale “Felice Suonabene” della frazione Casesparse del piccolo Comune di Pedimonte; il tutto può essere quasi visto come una serie di racconti, legati dall’unico filo conduttore che poi è la storia della stessa formazione, dalle sue origini fin quasi ai giorni nostri.
La costituzione, le prove, i servizi, le processioni, i primi concerti, e tutti quei piccoli e grandi problemi che deve affrontare un gruppo fatto di musicisti per diletto ma, soprattutto, di persone provenienti dalla stessa piccola realtà di paese, ognuna con un diverso background alle spalle, ma accomunate tutte da quel grande senso di appartenenza che solo una realtà di questo genere riesce a creare.
Man mano che gli anni scorrono, quasi tutti gli strumentisti, anche i più giovani, partecipano alla narrazione corale, arricchendola via via di vari aneddoti e contribuendo a ricostruire una serie di vicende che si intrecciano con la vita della loro Banda Felice: leggiamo perciò delle difficoltà di trovare dei punti di incontro all’interno di un gruppo così ampio di persone, le amicizie, gli amori, talvolta le antipatie, e quelle situazioni drammatiche che purtroppo non mancano mai e, inevitabilmente, segnano il percorso di tutti.
Il racconto, anzi la sequenza dei mini-racconti, degli interventi affidati ai diversi componenti, è sempre avvincente, a volte ironico e a volte dolceamaro, e stimola le riflessioni del lettore sui tanti problemi che una piccola formazione bandistica può incontrare nel corso della sua attività.
Il finale diviene addirittura commovente e coinvolge, in una sensazione di comunanza e familiarità che chiunque abbia cominciato a muovere i primi passi da musicista in una Banda Musicale riconoscerà senza alcun dubbio. Ed è infatti lo stesso Autore Gianmario Bonino a confermarci che “tutti i racconti, in particolare quello che dà il titolo al libro, hanno un fondamento autobiografico, tuttavia la magia della scrittura nasce proprio dal piacere di liberare la fantasia trasformando fatti comuni in una storia universale”.
Un libro adatto a tutti, quindi, grazie alla scrittura elegante e piacevole, a tratti perfino poetica dell’Autore, perfetto ovviamente per i musicisti, ma ideale anche per chi non conosce il nostro mondo bandistico e abbia voglia di cogliere un briciolo di quello spirito di inclusione che si respira al suo interno.
Perché alla fine, sebbene possano nascere delle incompresioni o crearsi dei malumori, ciò che prevale in una Banda Felice sono sempre l’unione e la vicinanza: cose che solo la Musica riesce a donarci.
Gianmario Bonino è nato a Fossano (CN) nel 1954 e vive a Bergamo. È stato docente al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano. Nel 2011 ha pubblicato Suoni la tromba, e intrepido… (Phasar Edizioni), un libro dedicato allo strumento che lo ha accompagnato lungo il cammino della sua vita.
Dettagli prodotto
Editore: Scatole Parlanti (31 maggio 2022)
Lingua: Italiano
Copertina flessibile: 212 pagine
ISBN-10: 8832814595
ISBN-13: 978-8832814590
Peso articolo: 300 g
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