Campus Estivo di Approfondimento Strumentale e Musica d’Insieme

VILLACIDRO (VS), dal 5 al 12 Agosto 2010 c/o “La locanda del parco”, Loc. Magusu – M. Mannu – Per strumenti a fiato, percussione, cordofoni, musica d’insieme

L’iniziativa nasce dall’idea di stare “musicalmente e socialmente” insieme, immersi in una natura incontaminata, dove con le regole di convivenza si cercherà di creare e sviluppare proposte, sentimenti e situazioni che verranno trasmesse con l’Arte ed il linguaggio dei suoni.
Gli allievi, provenienti da diverse realtà musicali (Bande,Licei e Conservatori Musicali), saranno guidati dai “nuovi” docenti, attraverso le lezioni individuali e d’insieme verso nuovi modi di approccio allo strumento, alle tecniche strumentali, alla lettura interpretativa, all’espressione, al ruolo dello strumentista sia all’interno di un piccolo gruppo che a quello più complesso della Banda.
Per gli allievi più giovani d’età ed esperienza, oltre alle lezioni individuali e d’insieme sono previsti momenti “ludico musicali” sotto la guida di un docente qualificato, che li guiderà con esercizi legati al movimento corporeo “body beat”, alla memorizzazione di canti divertenti, attraverso il gioco, il divertimento per stimolare la fantasia, la coordinazione e l’affiatamento di gruppo.

Classi attivate:

  • flauto
  • clarinetto
  • sassofono
  • corno
  • tromba
  • trombone
  • tuba
  • eufonium
  • percussioni
  • chitarra classica
  • musica d’insieme

DOCENTI

  • Jo Conjaerts
  • Marco Caboni
  • Chiara Vidoni
  • Alessandro Celardi
  • Valentina Battiston
  • Stefano Ammannati
  • Fosca Briante
  • Alessandro Piputto
  • Alex Sebastiantutto
  • Morris Sebastiantutto
  • Diego Raspa
  • Gianluca Pitzalis
  • Marta Grecu

La 6^ edizione del Corso testimonia la crescita dell’iniziativa sia in termini organizzativi che di partecipazione.
Il progetto è di particolare importanza per Villacidro ed il territorio del Medio Campidano, le cui amministrazioni partecipano attivamente all’organizzazione, e per la Sardegna, perché in questa regione non esistono molte opportunità per esperienze similari, dove la vacanza diventa oltre che occasione di svago, opportunità di crescita culturale e sociale.

IL LUOGO E L’AMBIENTE
Il campus si svolge a Villacidro, nella singolare foresta di M. Mannu, Località Magusu, nei locali della “Locanda del Parco”, che una volta ospitavano gli operai dei cantieri forestali e poi ristrutturati e trasformati per ospitare colonie estive ed ultimamente adattati a strutture ricettive.
Foresta storica del demanio e una delle più estese, si presenta come perla dai mille aspetti, con un’ineguagliata varietà di paesaggi, dalle alte vette alle cascate più imponenti della Sardegna. Il luogo presenta una morfologia molto varia ed accidentata che gli conferisce un aspetto alpestre, senz’altro fra i più selvaggi ed affascinanti della Sardegna, con ricchezza di monumenti naturali.
La zona racchiude ambienti profondamente diversi: dalle aree degradate da incendi del passato, oggi ricostituite, ai cedui di Magusu, con le sue porzioni di bosco primordiale. Ci sono i segni dell’antichissima presenza umana: la miniera di Canale Serci (attuale sede centrale del cantiere forestale), aperta nel quarzo di Cucurdoni Mannu per estrarne lo stagno e chiusa nel 1946. Il giacimento (unico nel panorama sardo) conosciuto e sfruttato già in epoca nuragica per produrre il bronzo. Il versante opposto della montagna custodisce il sito archeologico di Matzanni che testimonia la presenza dell’uomo fin da epoca remota.

Aspetti geopedologici
L’orografia della zona, si caratterizza per la presenza di rocce di natura intrusiva e metamorfica. Nel settore nord prevalgono i graniti paleozoici, sui quali (attorno ai 900-1000 metri di quota) si appoggia un cappello scistoso che costituisce le zone più elevate: Monte Acqua Zinnigas (1136 m), Punta Magusu (1023 m), Monte Acqua Piccinna (con le cime gemelle di 1013 e 1010 m). Potenti faglie danno vita ad uno scenario apocalittico di campanili rocciosi e immani pareti: Sa Paba de is Perdas, Su Zipirianu, Su Scafoni, Is Canabis de Is Fradis Bois, Maguseddu. L’acqua ha plasmato il territorio generando le cascate più alte dell’Isola, Muru Mannu (circa 70 metri) e Piscin’Irgas (40).

Come si raggiunge
La principale porta di accesso alla foresta di Montimannu parte dalla SS 196, alla periferia di Villacidro per chi viene da Cagliari. Dall’abitato,la via omonima, conduce allo sbarramento sul rio Leni, quindi costeggia il lago artificiale superando il bivio per Biddascema e, arrivati a Is Campus de Monti, introduce nel cuore del compendio, portando dopo 13 chilometri alla miniera dove ha sede principale il cantiere. Altri duemila metri e si arriva al vivaio e alla caserma forestale e alla “Locanda del Parco”.

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